A che punto siamo arrivati nella cura dei tumori? - Conviviale INTER CLUB Riccione -Cattolica

17 febbraio 2025   20:00   Ristorante il Mulino, via Ponte Conca, 1 a Misano Adriatico (RN)
Conviviale

Relatore: Prof. VIRGILIO SACCHINI, Prof. Ordinario di chirurgia presso l'università Statale di Milano, Prof. di chirurgia al Weill Medical College of Comell University di New York, Consulente lstituto europeo di oncologia a Milano. Ristorante il Mulino, via Ponte Conca, 1 a Misano Adriatico (RN)

Presso il ristorante il Mulino a Misano Adriatico, si è svolta la serata conviviale organizzata dal Rotary Club Riccione-Cattolica in Inter Club con il nostro Club e il Rotary di Urbino, dedicata alla relazione del prof. Viriglio Sacchini, specializzato in Chirurgia e in Oncologia clinica, Direttore del programma di Senologia e della Divisione di Senologia chirurgica dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, Ordinario di Chirurgia generale presso l’Università Statale di Milano, e Professore al Well Medical College of Comell University di New York. Nell’elegante sede del Club ospitante, abbiamo avuto il piacere di ascoltare la relazione del professor Sacchini che, con un intervento chiaro, approfondito ed al contempo alla portata di tutti noi, ha fatto il punto sulla cura del tumori oggi. Il professore, partendo dagli attuali dati statistici, che attestano la persistente ampia diffusione dei tumori, ha tuttavia evidenziato che, grazie allo sviluppo delle varie tecniche di intervento, oggi si guarisce di più. Sempre analizzando gli ultimi rilevamenti, egli ha evidenziato che si ammalano più i giovani (dai 25 in poi) e meno le persone di età media (dai 60-70 anni) ed, in forza di tale nuova tendenza ha sottolineato la miglior efficacia di una prevenzione specifica e mirata sulla persona, rispetto a politiche di screening generalizzato come abbiamo visto fino ad oggi. Anche la chirurgia si sta evolvendo verso interventi sempre più minimali e meno invasivi, combinati ad immunoterapie personalizzate che garantiscono efficaci risultati. La relazione del professore, scorrevole, ma densa di significato, ha comunque ribadito che dovere dell’oncologo, anche nell’applicazione delle più innovative ed avanzate tecniche di intervento, è quello di farsi sempre guidare dal buon senso e dall’esperienza maturata sul campo. Tante sono state le domande da parte dei soci a testimonianza dell’interesse e della viva partecipazione suscitata dalla serata. Un sentito ringraziamento al professore per la preziosa partecipazione ed a sua moglie per la piacevole presenza.

MULTI-ROTARY - Distretto 2072