Quella che proponiamo in evidenza è la diapositiva ‘riassuntiva’ della relazione di Gibo Bonizzato dal titolo ‘Rotary un OGM?’ di martedì scorso. Diapositiva che riassume l’intervento e che ha accompagnato la discussione e il confronto che ne sono seguiti. Alle citazioni evidenziate dalla diapositiva ha corrisposto un articolato ragionamento per descrivere e definire le componenti del dna rotariano. Dopo aver stabilito un parallelo tra evoluzione degli organismi biologici e organismi culturali (vedi citazione da Bertrand Russel), Gibo ha evidenziato l'importanza della cooptazione del ‘tipo psicologico’ (in senso junghiano), più idoneo a recepire la filosofia rotariana del servizio, soffermandosi anche sullo studio dei caratteri secondo la Scuola di Groninga.