IL MASTERPLAN

19 dicembre 2012   00:00  

Ore quindici, zero gradi centigradi, cielo terso sopra la facciata del teatro Galli coperta da stendardi colorati che promettono il capodanno più lungo del mondo, siamo radunati in piazza Cavour in attesa che qualcuno ci apra il portone provvisorio d'ingresso al cantiere di restauro del foyer del teatro al cui interno si svolge la mostra "Rimini futura", nostra meta. Mentre i partecipanti dei Club invitati al primo turno di visita arrivano uno ad uno, scandendo il tempo, il tempo nella mia mente torna a 20 anni prima, quando in un altro palazzo della stessa piazza si poteva visitare la mostra "Rimini terzo millennio" che prometteva di trasportarci nella Rimini del futuro. Il rumore del lucchetto che scatta, dell'anta della porta che cigola, mi riporta al presente di questa mostra che ci propone un modello di sviluppo di città futuro, sostenibile, integrato, a impatto zero.
Il nostro cicerone è il presidente del Forum del piano: Ermeti. La mostra, ci spiega, privilegia l'aspetto didattico divulgativo; é strutturata in 5 fasi che partendo dall'analisi del contesto internazionale, arriva a formulare delle suggestioni progettuali su alcune zone della città. L'allestimento è ben fatto e ben organizzato, si sviluppa su due piani, gli spazi del foyer del teatro in restauro, fungono da splendida scenografia (valgono da soli la visita). Un consiglio per chi volesse recarsi alla mostra: copritevi bene, gli ambienti non sono riscaldati, non ci sono bagni e al visitatore infreddolito, non viene offerto il classico bicchiere di Sangiovese....
 
Fabius

MULTI-ROTARY - Distretto 2072