I CARMINA BURANA, SERATA BENEFICA DEL ROTARY A SAN MARINO
20 marzo 2012
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Il ricavato devoluto alla ricerca sulle malattie degenerative. La forza della musica al servizio della ricerca. Il Rotary Club Rimini Riviera, insieme a i Club di San Marino, Rimini e Riccione-Cattolica, organizzeranno un grande concerto all’ombra del Titano.
L’appuntamento è per sabato 24 marzo, alle ore 21, al Teatro Nuovo di Dogana. L’opera scelta, i Carmina Burana, rappresenta una garanzia di emozionante spettacolarità ed attivo coinvolgimento del pubblico. Questo grazie, anche, al prestigio dei musicisti chiamati ad eseguire i 24 brani che compongono la partitura di Carl Orff: straordinaria, in particolare, la presenza dei Solisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Saranno accompagnati dai cori A. Galli, Della Regina, Perla Verde e le voci bianche “Le allegre note”; il tutto per un totale di oltre 100 coristi, degna cornice per la realizzazione di un’opera grandiosa, in cui anche l’effetto scenografico è al servizio della potenza delle note. Dirigerà il Maestro Giorgio Leardini: al suo attivo, una solida esperienza maturata in Italia e all’estero. Il concerto sarà preceduto dall’esecuzione di alcuni brani da parte della Corale di San Marino; nella mattinata, invece, gli studenti delle scuole sammarinesi saranno invitati ad assistere, gratuitamente, alle prove generali.
Il concerto avrà quindi non solo una valenza di promozione culturale, ma anche e soprattutto una mission benefica ed umanitaria: il ricavato della vendita dei biglietti verrà interamente devoluto a favore della ricerca sulle malattie degenerative, condotta dalla prof.ssa Elena Cattaneo. Dai primi anni ’90, la prof.ssa Cattaneo guida un gruppo di ricercatori dell’Università di Milano, impegnati nello studio di una malattia del cervello, la Corea di Huntington, e dediti alla comprensione del potenziale applicativo delle cellule staminali. L’obiettivo finale è l’identificazione di molecole, cellule e meccanismi utilizzabili per scopi terapeutici nelle malattie neurologiche.
Anche la scelta del soggetto per l’evento musicale di marzo, i Carmina Burana, è il risultato di un’attenta valutazione del suo contenuto altamente formativo. In quest’opera teatrale del 1937, il musicista tedesco Carl Orff ha saputo vestire, con le note, il testo di un manoscritto medievale risalente al XIII secolo: il Codex Latinus Monacensis o Codex Buranus, proveniente dal convento di Benediktbeuern (l’antica Bura Sancti Benedicti, fondata attorno al 740 da San Bonifacio in Baviera). Tale codice comprende 315 componimenti in lingua latina e sembra che tutte le liriche dovessero essere destinate al canto; gli amanuensi non riportarono però la musica di tutti i testi poetici, cosicché possiamo ricostruire l’andamento melodico solo di 47 di essi.
Nella sua versione musicale-teatrale, Carl Orff ha scelto di ridurre l’opera a 24 canti, mantenuti nella originale lingua latina, con le eccezioni di alcuni testi in alto tedesco ed uno in provenzale . Il componimento è strutturato in un prologo e tre parti. Nel prologo c’è la ormai celeberrima invocazione alla Dea Fortuna, davanti alla quale sfilano diversi personaggi, che rappresentano emblematicamente i vari destini individuali. La prima parte contiene la gioiosa celebrazione della “Veris laeta facies”, cioè “Il lieto aspetto della primavera”. Nella seconda, “In taberna” (“All’osteria”), abbiamo una prevalenza di canti goliardici; nella terza parte, “Cour d’amours” (“Le corti dell’amore”), troviamo invece brani che inneggiano all’amore, che si concludono con l’altrettanto celeberrimo coro di ringraziamento alla fanciulla (“Ave formosissima”).
Il grandioso finale riprende, con un meccanismo ciclico, il coro iniziale rivolto alla Fortuna. E’ proprio nel contenuto di questa invocazione che vanno ricercati i significati fondamentali dell’opera complessiva, nonché le chiavi di lettura con cui leggere ogni sua parte.
Il Concerto
CARMINA BURANA di Carl Orff
si terrà sabato 24 Marzo 2012 ore 21,15 al TEATRO NUOVO – DOGANA REPUBBLICA DI SAN MARINO
Orchestra
Piano Fortissimo Percussion Ensemble
Maestro Concertatore e Direttore Giorgio Leardini
Il coro è composto da oltre 100 elementi vi sarà la partecipazione straordinaria della Corale San Marino – M.tro Fausto Giacomini
Presenterà la serata Patrizia Deitos
INGRESSO UNICO 20,00
Acquisto dei biglietti presso la segreteria del teatro dalle 20,00 in poi
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio della Segreteria di Stato per la Cultura Segreteria di Stato per il Turismo Repubblica di San Marino.
In collaborazione con l’Ufficio Attività Sociali e Culturali di San Marino