ENGAGE ROTARY. CHANGE LIVES
04 maggio 2013
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Engage Rotary. Change Lives. E’ l’efficace messaggio che caratterizzerà il prossimo anno rotariano guidato dal presidente internazionale Ron Burton. Non sarà tradotto, resterà in inglese, perché ha efficacia e sintesi ineguagliabili.
L’Assemblea Distrettuale di sabato a Riccione è stata storica. Non è una esagerazione, perché ha sancito ufficialmente la nascita del Distretto 2072, costituito dopo la separazione dalla Toscana e che ora vede il territorio circoscritto a Emilia Romagna e Repubblica di San Marino.
A Riccione, il Presidente che muoverà la ruota del nuovo distretto, Giuseppe Castagnoli, ha tracciato le linee guida dell’attività del team che lo affiancherà. Temi poi approfonditi nelle riunioni tematiche seguite alla plenaria. Alla base di tutte le attività, un forte contenimento dei costi. Sarà mantenuta a 92 euro pro capite la quota che i club gireranno al distretto, di gran lunga la più bassa in Italia. Ma da oltre 6.000 soci del precedente distretto, si passerà ai 3.000 del 2072, coi costi che più o meno resteranno gli stessi. Il bilancio preventivo è stato approvato dall’Assemblea, alla quale è anche stato detto di diffondere il messaggio di attenzione allo Statuto, che col contributo dei Club può anche essere aggiustato.
Prima degli approfondimenti nelle varie riunioni tematiche, l'intervento di ANtonio Patuelli, Presidente di ABI e rotariano ravennate. 20 minuti nei quali Patuelli ha letto la situazione economica italiana alla luce delle sue radici e della sua storia. Da applausi.
EFFETTIVO. L’obiettivo è l’aumento del 3%, ma all’insegna di inserimenti di testimoni dei valori rotariani. L’invito è quello di guardare avanti, alle nuove professioni. “Non tutto deve cambiare – ha detto Castagnoli riprendendo una frase del presidente Burton – ma i tempi sono cambiati e se vogliamo essere rappresentativi dobbiamo adeguarci”.
FONDAZIONE ROTARY. Il primo anno segnerà progetti per 600-650.000 euro. Oltre al profilo internazionale, sarà data ancora tanta attenzione al sostegno delle popolazioni terremotate dell’Emilia. Poi continuerà l’attenzione al Progetto End Polio.
COMUNICAZIONE. Partirà una newsletter mensile, che dopo qualche mese diverrà quindicinale. Grande attenzione ai siti internet, alla loro funzione di informazione e di aggiornamento dell’attività. Partirà il sito del Distretto
www.rotary2072.org e la rivista distrettuale assumerà una veste tematica e uscirà più raramente per contenere i costi, che si vorrebbero azzerare col contributo di soci o esterni che vorranno fare pubblicità. Esempi di siti ben fatti sono stati quelli di Reggio Emilia
www.rotarymatilde.it/ e di Imola
www.rotaryimola.org. Sui siti bisognerà lavorare meglio: 5 club su 48 non ce l’hanno, molti non sono aggiornati e con l’aiuto dei segretari andranno aggiornati data base dei soci. Ci vorrà un po’ di pazienza all’inizio, ma tutto è in moto.
Sarà attivata anche una campagna di comunicazione per far conoscere il Rotary, con inserzioni sui quotidiani regionali. Lo scopo è superare un problema di fondo: l’80% della gente sa dell’esistenza del Rotary, il 7% sa di cosa si occupa.