Vele e simboli delle barche adriatiche
Itinerario nella marineria tradizionale, tra storia ed etnografia
La serata, organizzata in interclub con il Rotary "Mare Nostrum " presso la nostra panoramica sede, incentrata sul tema del mare, delle vele e dei simboli delle barche adriatiche, ci ha permesso di ascoltare la ricchissima relazione del prof. Stefano Medas. Archeologo subacqueo e navale, professore che vanta collaborazioni a progetti di ricerca con numerose università italiane ed estere, ha svolto valutazioni di archeologia subacquea presso cantieri di opere pubbliche in particolare nella laguna di Venezia; autore di numerosi libri, relatore e pubblicista. Il prof. Medas ci ha portato in viaggio nel tempo, attraverso le svariate usanze della tradizione marinaresca, che sin dalla civiltà greco-romana si sono mantenute vive fino ai nostri giorni, trasmettendo, di generazione in generazione, quel prezioso patrimonio immateriale, fatto di cultura e costumi della navigazione, che gli appassionati e cultori cercano di preservare affinché non vada perduto. All’avvincente relazione del prof. Medas, si è aggiunta la testimonianza del Direttore del Museo della Marineria di Cesenatico, dottor Davide Gnola, che ci ha aggiornato sull’attività realizzata per la tutela dell’identità delle vele dell’adriatico e sull’articolato procedimento per far dichiarare questo bene immateriale, patrimonio dell’UNESCO.
Grazie ai promotori ed organizzatori di questa interessante e marinesca serata, ricca di tanti spunti inusuali.